Da un po’ di burrata avanzata ieri, dei bellissimi datterini gialli e la tanta mentuccia del mio giardino, oggi è nato questo piatto delizioso e fresco.

La mentuccia è finita direttamente nell’impasto degli spaghetti alla chitarra, mentre pomodori e stracciatella (la parte interna della burrata) hanno condito il piatto in modo egregio.

Ingredienti per 2 persone:

• 200 g di farina
• 2 uova
• foglioline di mentuccia fresca a piacere
• 200 g di datterini gialli
• 130 g di stracciatella
• olio extravergine d’oliva e sale q.b.

Per realizzare gli spaghetti, ho prima frullato le foglioline di mentuccia, ben lavate, con la farina, così da non farle annerire dalla lama del frullatore.
Ho quindi impastato la farina con le uova, come per una qualunque pasta fresca, e lasciato riposare circa 30 minuti in una ciotola coperta da un piatto.

Trascorso questo tempo, ho steso la pasta col mattarello, ma non troppo sottilmente, e ho infine realizzato gli spaghetti alla chitarra con l’apposito attrezzo (la cosiddetta chitarra, appunto), disponendoli a mano a mano su un piano infarinato.

Pronti gli spaghetti, ho messo a bollire l’acqua per la pasta e ho lavato e tagliato a metà i datterini.

Non appena l’acqua ha iniziato a bollire, ho aggiunto del sale grosso e ho messo a cuocere gli spaghetti, mentre in una padella ho versato un poco d’olio e lasciato insaporire un paio di minuti i pomodori leggermente salati.
Appena la pasta si è cotta, l’ho scolata e spostata nella padella con i datterini, aggiungendo la stracciatella e mescolando tutto per insaporire, finchè il condimento non si è perfettamente amalgamato agli spaghetti.

Ho quindi servito ben caldo.