Quando nasce un bimbo, se in famiglia ce n’è già uno si verifica una grandissima trasformazione: la “mega evoluzione” in fratello o sorella maggiore!

E’ un ruolo di grande responsabilità, con relativi grandi poteri. Da quel momento nulla sarà più come prima, ma, si spera, sempre e solo meglio 😉

Non è facilissimo trovare nuovi equilibri, ma si può iniziare da piccole cose: trovai molto utile, quando 4 anni fa nacque la mia seconda bimba, un consiglio trovato sul libro “Benvenuto fratellino. Benvenuta sorellina.” che mi regalò una collega: quello di far portare al maggiore un regalo direttamente dalla sua sorellina.
Naturalmente, la buona riuscita della cosa dipende dall’età del primo figlio… Gabriele aveva quasi 4 anni, per cui l’età era perfetta: trovò il regalo che lui stesso aveva chiesto alla sorellina mentre era ancora nel pancione (un kit di gelati da fare con la plastilina), direttamente in ospedale e fu contentissimo di vedere che lei, arrivando, aveva esaudito il suo desiderio.

E’ importantissimo anche coinvolgere i fratelli più grandi in tutte le azioni volte a prendersi cura del nuovo arrivato, e cercare di bilanciare i complimenti all’ultimo arrivato mostrando uguale attenzione a suo fratello o sorella. Fino a ieri era lui che catalizzava tutte le attenzioni della famiglia e degli estranei… vedersi improvvisamente messo da parte sarebbe davvero catastrofico!

Spesso, per fortuna, vengono in aiuto anche parenti e amici, e quando fanno visita alla famiglia portano un dono anche al maggiore e non solo al neonato.
E se il regalo del grande fosse abbinato a quello del più piccolo? E se in più esso sottolineasse tutta l’importanza del suo nuovo ruolo?

Sicuramente il mix sarebbe vincente! E così è stato quando sono state consegnate queste maglie <3

“Ogni supereroe ha bisogno di una spalla”, così recita la t-shirt, mentre il body da neonato presenta al mondo la sua “piccola spalla”.

I loghi sono quelli di Batman e Robin, ma naturalmente è possibile personalizzarle in tutto, in base ai gusti dei destinatari 🙂

Ecco infatti un altro esempio, risalente a qualche mese fa, con Capitan America:

Ma le idee da sviluppare, su questo tema, sono infinite! E non vedo l’ora che mi chiedano di nuovo di mettermi all’opera… magari stavolta per una super sorella maggiore!